NODI DI VITE

Raccolta di poesie, 1981

Nel 1976 Alberta Rossana Bianchi taglia ogni legame con il passato, cambia lavoro e abitudini.
Cede la piccola azienda commerciale che conduceva nel centro storico di Lucca e ritorna a vivere a Massarosa presso la casa paterna, con la madre ed i tre figli.
Qui crea l'ASSOCIAZIONE ARTISTICA VIRGINIO BIANCHI e si fa promotrice di varie iniziative culturali, rassegne di pittura, premi di poesia.

Tra colori di tavolozze e quelli della stupenda campagna versiliese, che finalmente ha modo di scoprire in tutto il suo fulgore, torna prepotente il desiderio di scrivere versi, che, letti ed apprezzati, le procurano riconoscimenti e vengono pubblicati più volte.

La sua prima raccolta, intitolata NODI DI VITE e pubblicata nel novembre del 1981 nella Tipolito Zappa in Sarzana dall’editore Carpena, oltre ad essere una testimonianza dei profondi legami che la uniscono alla sua terra e ai suoi affetti, vuol essere un ulteriore omaggio alla memoria del padre, Virginio Bianchi.
Seleziona infatti alcuni suoi delicatissimi "schizzi" a carboncino, che affianca come illustrazioni alle liriche presenti nella raccolta.
"La vite", un grande dipinto ad olio di Virginio Bianchi, viene infine riprodotto sulla copertina di questo primo importante passo nel mondo dell’editoria.

"La vite", opera di Virginio Bianchi
Il dipinto scelto per la copertina
di NODI DI VITE

"La vite", opera di Virginio Bianchi

NODI di VITE - 1981